Tutto tace, eppur si muove, alla Lucchese

Tutto tace, eppur si muove, alla Lucchese

Guido Casotti - casotti@noitv

di Guido Casotti - casotti@noitv

CALCIO LEGA PRO - Mentre la squadra prosegue con non poche difficoltà negli ultimi allenamenti della stagione, vedi mancanza di energia elettrica al Porta Elisa, impazza il toto-allenatore. Restituiti 3 punti al Pro Piacenza e la griglia playout cambia.

Tutto tace, eppur si muove. Le nostre sensazioni, palesate solo pochi giorni fa, stanno trovando puntuale riscontro. Forse nelle stanze e nei corridoi della Lucchese Calcio i giochi sono già fatti ma fino alla prossima settimana, il 28 maggio ultimo giorno di lavoro della squadra con l’amichevole fissata contro la Primavera della Fiorentina, nulla emergerà sulle decisioni riguardanti allenatore e quant’altro. Galli lo deve per il rispetto e l’amicizia che lo lega da tanti anni a Nanu Galderisi che invece è già conscio del proprio destino che sarà lontano da Lucca. Solo dal 28 in poi sapremo e quindi l’esercizio di gettare nomi in pasto ai tifosi ci lascia abbastanza perplessi anche perchè risulta finora sterile.

Diverso l’argomento legato ai calciatori. Lì, pur mancano conferme ufficiali, diverse cosine si sono già mosse. Raicevic e Calcagni sono minuti di contratto che però non significa necessariamente che resteranno alla Lucchese. Dipenderà, vedi sopra, anche dalle idee del nuovo tecnico. Certa la conferma di Marcos Espeche, così come sono in dirittura di arrivo le trattative che dovrebbero far restare in rossonero anche il portiere Di Masi, il centrocampista-goleador Lo Sicco ed è a buon punto anche il discorso relativo all’altro centrale Calistri. Ovvio che si stanno ponendo le basi della Lucchese che da metà luglio andrà in riitro: anche qui si attende la conferma di Gorfigliano come sede prescelta.

A vivacizzare queste giornate più stracche che no è delle ultime ore l’ennesima farsa, stavolta targata Collegio di Garanzia del CONI, che ha ridotto la penalizzazione al Pro Piacenza da 8 a 5 punti. Cambia così, a campionato finito, la griglia play-out: gli emiliania affronteranno  il Forlì, mentre l’avversario del Gubbio sarà il Savona, passato al penultimo posto.  Per la serie: così è se vi pare.