Andreucci sfortunato al Roma Capitale

Andreucci sfortunato al Roma Capitale

Guido Casotti casotti@noitv

di Guido Casotti casotti@noitv

MOTORI - Paolo Andreucci deve accontentarsi del terzo posto al rally di Roma Capitale, settima e penultima prova del Cir 2015. La vittoria è andata ad Umberto Scandola che ha preceduto d'un soffio Giandomenico Basso. Ottimo quarto posto di #NC3, al secolo Nicola Caldani. Ancora aperta la lotta per il titolo Costruttori tra Peugeot e Ford.

 

Eccolo sfrecciare con la solita grinta e il suo proverbiale stile. Nessun dubbio che Paolo Andreucci volesse proporsi “cattivo” e battagliero anche al 3° Rally di Roma Capitale, settima e penultima prova stagionale di un campionato italiano rally già messo in saccoccia con il nono titolo tricolore. Ma la sfortuna, vedi foratura della gomma posteriore sinistra della Peugeot 208 R5, ci ha messo un pesante zampino quantificabile in oltre 1′ di ritardo, che ha costretto Ucci-Ussi e veleggiare di conserva e a doversi accontentare del terzo posto. Via libera ai duellanti Scandola e Basso finiti nell’ordine, pensate, separati dall’inezia di soli 2″9, roba da gara di mezzofondo nell’atletica, più che da rally. Il pilota veronese, sulla nuova Skoda Fabia R5 l’ha spuntata dopo aver battagliato in un continuo elastico di sorpassi, controsorpassi ed emozioni infinite. Seconda vittoria stagionale per Scandola dopo il successo incamerato a maggio sulla terra dell’Adriatico. Basso deve accontentarsi della piazza d’onore con l’amarezza di non aver ancora fatto centro in questo 2015. Del resto lo scontro Scandola-Basso, i due sono separati da soli 4 punti, per il ruolo di vice campione proseguirà fino all’ultimo chilometro dell’ultima prova. Da annotare sulle strade romane anche l’ottimo quarto posto di #NC3, al secolo Nicola Caldani. Il pilota versiliese, affiancato alle note da Sauro Farnocchia, ha guidato con assoluta saggezza la sua Citroen DS3. Grande regolarità e un bel piazzamento per Caldani che tornava nel Cir dopo un periodo di assenza. Quindicesimo Andrea Iacconi su Suzuki Swift Sport della Versilia Motorsport. Iacconi, fratello di quel Manuel Iacconi aggredito la notte di Halloween e morto un mese dopo all’ospedale di Livorno. Il Cir si concluderà fra due settimane con il rally delle Due Valli in provincia di Verona. Rimane ancora aperta la questione del titolo Costruttori. In lizza Peugeot, 105 punti, e Ford 91. Da scommettere che sarà un’altra corsa davvero avvincente. E scoppiettante.