Lucchese fa scena muta, in campo e…fuori

Lucchese fa scena muta, in campo e…fuori

Guido Casotti casotti@noitv

di Guido Casotti casotti@noitv

CALCIO LEGA PRO - Dopo la sconfitta di Pistoia la società ha deciso di avviare un silenzio stampa che lascia perlomeno perplessi. E' il chiaro segnale che qualcosa non va nella conduzione tecnica, ma non solo, della navicella rossonera. Tre sconfitte nelle prime sei giornate di campionato ed un rendimento inferiore persino alla bistratta Lucchese di Pagliuca.

Silenzio, parla Singigaglia. E’ il 13° della ripresa e fino a quel punto sul prato inzuppato d’acqua del Marcello Melani Pisoitese e Lucchese si sono affrontate ad armi pari, proponendo cioè una cifra tecnica invero modesta. La rete del centravanti arancione, con una difesa (e ci stanno dentro tutti) perlomeno imbambolata e complice, spiana la strada alla formazione di Max Alvini che da lì in poi legittima il successo anche se non suscita una grande impressione. Tracce di Lucchese, invece ? Poche. La squadra di Baldini, e ci spiace dirlo anche il tecnico ci pare in leggera confusione, tira in porta solo una volta e su calcio piazzato di Pozzebon che Iannarilli devia in grande stile. Per il resto tanta volontà ma azione spesso prevedibile e lenta. Ed anche le intenzoni di Baldini di dare slancio e verve alla Pantera confermando Sartore e rilanciando Vita non sortiscono gli effetti desiderati e…sperati. Lo stesso Marchesi in mezzo al campo, dove Monacizzo non si è quasi mai visto, non ha ripetuto la scintillante prova fornita col Siena. Poco da salvare e da stare allegri in prospettiva di un campnato che dopo sei giornate vede la Lucchese (classifica alla mano) scivolare nelle zone medio-basse con soli 5 punti, frutto di una vittoria, due pareggi e ben tre sconfitte. Mica da ridere. E poi a fine partita la decisione del presidente Bacci di non far parlare nessuno. Il numero uno rossonero avrà nel suo intento e nella sua arrabbiatura la volontà di ricompattare l’ambiente e la squadra ma è una decisione che palesa delle indubbie difficoltà. Qualcuno aveva addirittura parlato di playoff ma obiettivamente questa Lucchese non pare in grado di lottare per tali obiettivi. Anzi, sarà bene cambiare subito marcia. Sabato arriva l’Ancona e sbagliare ancora potrebbe aprire scenari perlomeno inquietanti e inaspettati fino a pochi giorni fa. Muta e sempre più lontana dalla gente la Lucchese deve tonare a parlare sul campo.