Capannori tra le best practices dell’accoglienza di profughi

Capannori tra le best practices dell’accoglienza di profughi

Federica Bertolucci

di Federica Bertolucci

CAPANNORI - Il Comune di Capannori risulta tra le best practices, individuate nel rapporto sull'accoglienza di migranti e rifugiati in Italia, stilato dal Ministero dell'Interno.

Tra le best practices individuate nel Rapporto sull’accoglienza di migranti e rifugiati in Italia, è stata citata l’attività di accoglienza svolta dal Comune di Capannori, quale esempio di attuazione del modello toscano di accoglienza diffusa e di integrazione sociale. Obiettivo del rapporto,stilato dal Ministero dell’Interno,  è produrre un documento per la valutazione del fenomeno migratorio, identificando le buone pratiche per il miglioramento dell’efficienza del sistema dell’accoglienza. Nel rapporto viene evidenziato come nel Comune di Capannori i profughi siano impiegati in attività di pulizie di parchi pubblici e di cura dei luoghi del paese in collaborazione con le associazioni di volontariato.  Abbiamo chiesto all’assessore al sociale Ilaria Carmassi, quali sono i progetti futuri del Comune e se sia giusto rifiutarsi di accogliere i profughi, come molti altri sindaci invece hanno deciso di fare.

 

Nel rapporto emerge come la formazione professionale e gli stage lavorativi siano un aspetto chiave nel processo di integrazione socio-culturale, attuato in sinergia con le amministrazioni locali.