Lucca, le opere di Giannetto Salotti “sfrattate” dalla casermetta S. Martino

Lucca, le opere di Giannetto Salotti “sfrattate” dalla casermetta S. Martino

Redazione

di Redazione

LUCCA - Chiude i battenti l'atelier del maestro Giannetto Salotti, alla casermetta San Martino. Qui sono nati e sono stati custoditi dagli anni '40 l'archivio e le opere del polivalente artista lucchese: 350 sculture, 800 disegni, 350 dipinti, un prezioso spaccato dell'arte e della storia del Novecento.

Entro il 30 novembre l’atelier dovrà essere smantellato, date le nuove procedure di assegnazione delle casermette disposte dal Comune di Lucca. Per la curatrice della collezione Salotti, Franca Severini, il Comune non ha tenuto nella giusta considerazione l’importanza di questo patrimonio artistico e adesso c’è il rischio concreto che queste opere ed i documenti finiscano dimenticati dentro qualche scatolone e non possano essere più ammirati da nessuno.

Giannetto Salotti è scomparso nel 2013 all’età di 95 anni. Molte sue opere si trovano in diversi importanti musei di tutto il mondo. A Lucca però, almeno per ora, sembra che non ci sia spazio per la sua testimonianza artistica.