Andreucci perde terreno ma rimane leader del CIR

Andreucci perde terreno ma rimane leader del CIR

Redazione

di Redazione

MOTORI - E' decisamente il caso di vedere il bicchiere mezzo pieno. Dopo questo incidente, ripreso dalle telecamere della R2PhotoVideo, per Paolo Andreucci e Anna Andreussi poteva andare peggio di un niente di fatto nella prima tappa e il quarto posto nella seconda del Rally di San Marino.

 

 

L’equipaggio Peugeot è uscito illeso dal fuoristrada con conseguente cappottamento della vettura (https://www.facebook.com/R2PhotoVideo/) nella terza prova speciale di Sestino, ma ha dovuto abbandonare la prima giornata di gara, vinta da uno scatenato Basso davanti a Campedelli e Scandola. I due inseguitori recuperano così terreno in classifica generale CIR, ma è durante la notte che i meccanici “del leone” fanno la differenza e permettono a Ucci & Ussi di presentarsi al via della seconda tappa.

La vettura non può essere al meglio ma i campioni italiani in carica non si tirano indietro lottando nelle quattro Ps in programma dove ancora Scandola, Campedelli e Basso si danno battaglia sul filo dei centesimi. Alla fine la spunta ancora Basso che precede di 3 secondi e mezzo Scandola e di 9 Campedelli. Più indietro Andreucci che accusa 20 secondi dal vincitore. Ma va bene così. La classifica generale del campionato italiano vede ancora in testa il pilota di Castelnuovo con 57 punti e mezzo, poi Scandola a 56 e Basso a 54,75. Il tricolore è ancora in bilico. A fine agosto rivincita per tutti al Friuli.