Quattro ipotesi per un girone. Si profila lo scambio Pozzebon-Bruccini

Quattro ipotesi per un girone. Si profila lo scambio Pozzebon-Bruccini

Guido Casotti casotti@noitv

di Guido Casotti casotti@noitv

CALCIO LEGA PRO - Fra due settimane circa conosceremo il numero esatto delle squadre (saranno 60) e la composizione dei tre gironi. Al momento si possono fare solo semplici supposizioni circa il raggruppamento dove sarà inserita la Lucchese. Quattro le ipotesi al vaglio del neopresidente Gabriele Gravina.

Giorni importanti per capire il format della prossima Lega Pro che naturalmente interessa in prima persona anche la Lucchese. Cerchiamo di capire quali sono le possibilità al vaglio per quanto riguarda la formazione dei gironi. Intanto le squadre che parteciperanno torneranno ad essere 60, mentre quattro sono, al momento, le ipotesi al vaglio per la divisione dei gironi. La prima possibilità è quella classica, ovvero tre gironi: Nord, Centro e Sud. La più logica e quella utilizzata anche nella stagione appena terminata. Tuttavia, il presidente della Lega Pro, Gravina, non pare orientato verso questa scelta, in quanto la ritiene una sorta di riduzione da un campionato nazionale ad uno interregionale. Magari se una volta ogni tanto si tenesse conto anche degli interessi dei tifosi non sarebbe male. A nostro avviso sarebbe la soluzione più logica e la migliore poichè permetterebbe trasferte a portata di mano e derby che, inevitabilmente, infiammerebbero ogni week end. Ma, come sempre, altri interessi muoveranno le teste dei legislatori. La seconda ipotesi prevede invece una cervellotica divisione in “verticale” dei gironi. In questo caso, il povero italico stivale verrebbe “tagliato” in tre tranches, dall’ alto verso il basso. In soldoni, la Lucchese potrebbe ritrovarsi nel girone del Catania o del Siracusa, così come il Sudtirol Alto Adige potrebbe essere costretto ad una “comoda” trasferta a Lecce. La terza soluzione ricorda e vagheggia la composizione dei gironi di Champions League. Ovvero creare una graduatoria delle 60 squadre, con quattro fasce in ordine di blasone e risultati sportivi recenti. Poi, mettere in ogni girone 5 squadre per ogni fascia ottenuta. Mah ! Infinine la quarta ed ultima ipotesi vedrebbe il Girone C con sole squadre meridionali, mentre nei gironi A e B le squadre verrebbero rimescolate. Ovvero, il sorteggio tra le squadre del Centro-Nord. A noi paiono soluzioni talvolta neppure da commentare sperando che queste due setttimane di caldo afoso facciano prendere le soluzioni giuste per una Lega e tante squadre già in discreta difficoltà.