Scritte antifasciste e rovesciamento di letame davanti la sede di CasaPound.

Scritte antifasciste e rovesciamento di letame davanti la sede di CasaPound.

Redazione

di Redazione

LUCCA - L'Artiglio, nonchè sede di CasaPound Italia in via Michele Rosi, è stata vandalizzata nella nottei. Era servita fino a pochi giorni fa come magazzino di raccolta aiuti per le popolazioni colpite dal terremoto. Chiesta la condanna del gesto da parte del sindaco Tambellini

 Danneggiate anche le sedi di Pescia, PIstoia e Grosseto. “A Lucca e in Toscana esiste qualcosa simile alla mafia: si chiama antifascismo. È il quinto attacco che la nostra sede subisce dalla prima apertura nel 2009 – dichiara Fabio Barsanti – come sempre di notte. Questo è il livello dell’estrema sinistra lucchese. I ‘soliti ignoti’ sapevano che CasaPound Italia era impegnata ad Amatrice per il terremoto e a Chianciano Terme per la festa nazionale del movimento. Hanno aspettato quindi che fossimo a centinaia di chilometri di distanza per colpire un muro e una saracinesca: dispiace vedere tanta vigliaccheria e tanta ottusità. Il gesto è gravissimo, ricorda gli attentati della mafia contro chi si rifiuta di pagare il pizzo.”
“Questa – continua la nota – è la conferma di come l’antifascismo sia incapace di creare un qualche progetto credibile, e di come l’estrema sinistra abbia scelto di colpire la realtà politica più attiva in città, che solo nell’ultimo mese si è distinta per la raccolta di alimenti per i lucchesi in difficoltà, per la raccolta di beni poi portati alle popolazioni colpite dal terremoto e per aver scoperto gli altarini della giunta Tambellini rispetto alla gestione delle casermette sulle mura.”
“Credo sia doveroso chiedere la condanna da parte della Giunta Tambellini e la presa di distanza da tale atto da parte di tutte le forze politiche – conclude Barsanti – visto che gli autori del gesto appartengono a quei gruppi a cui questa Amministrazione ha gentilmente concesso spazi pubblici e garantito copertura politica. È triste constatare come in Toscana continui a permanere un clima di odio e di violenza politica, purtroppo incoraggiato da dichiarazioni come quelle dell’Anpi e del presidente Rossi, che soffiano sul fuoco. A questi gesti CasaPound risponderà come sempre: con l’impegno, il volontariato e l’aiuto concreto agli italiani. Nel frattempo la sede è già stata quasi totalmente pulita e ripristinata.”