Un lucchese tecnico delle armi della scherma azzurra e…mondiale

Un lucchese tecnico delle armi della scherma azzurra e…mondiale

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

SCHERMA - Tra gli artefici dell’ottima prestazione della Nazionale italiana ai campionati mondiali di scherma, che si sono svolti a Lipsia in Germania dal 19 al 26 luglio, c'è un bel po’ di energia di Lucca, quella di Riccardo Masini. Un lucchese doc che di mestiere è tecnico presso la Zona Lucca Massa di e-distribuzione, la società del Gruppo Enel.

Riccardo Masini è colui che si accerta che tutte le attrezzature – spade, maschere, cavi e bluetooth – funzionino alla perfezione, contribuendo in modo determinante al raggiungimento degli obiettivi da parte degli atleti i quali anche ai Mondiali in Germania hanno ottenuto il risultato migliore con 9 medaglie (4 oro, un argento e 4 bronzo). Ogni schermidore, peraltro, ha le sue esigenze ed è necessario conoscere approfonditamente ciascuno, creando un rapporto e una complicità fondamentali. Oltre a Masini, un altro lucchese, Paolo Azzi, attualmente vicepresidente vicario della Federazione Italiana di Scherma, era a Lipsia in veste di Capo Delegazione.