Mingazzini e Cecchini, la Lucchese recupera i pezzi; Lopez ci crede

Mingazzini e Cecchini, la Lucchese recupera i pezzi; Lopez ci crede

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CALCIO C - Lucchese impegnata domenica a Livorno in un derby affascinante che i rossoneri non vincono dq quasi 30 anni. Lopez prepara con il solito scrupolo la sfida agli amaranto labronici. Rientra Mingazzini e anche Cecchini si ricandida per una maglia da titolare. Saranno circa 300 i tifosi al seguito della squadra.

Lopez ci pensa e solo lui sa, ma possiamo immaginarlo, intuirlo, quanta voglia avrebbe ancora di stupire. E allora perchè no, perchè non andare a Livorno col piglio di chi ha poco da perdere e tanto da guadagnare ? Del resto la Lucchese finora nei primi 180′ ha dato risposte confortanti, per non dire importanti. La cifra di gioco espressa da Espeche & C. è stata notevole e l’organizzazione che Lopez sa dare alle sue squadre non ha bisogno di essere scoperta oggi. Intanto il tecnico è confortato anche dal progressivo recupero di tutti gli effettivi. Vero che capitan Nolè non è ancora pronto al pari di Palumbo e che lo stesso Del Sante è acciaccato, ma il ritorno di Luca Cecchini (foto Gazzetta Lucchese) è una piacevole novità. Da capire se il laterale sinistro sarà schierato dall’inizio oppure se sulla fascia mancina ripartirà il jolly Merlonghi, uno che si adatta a più ruoli. E poi c’è il ritorno di Mingazini a centrocampo a dettare i tempi della manovra rossonera. Il Minga deve essere centellinato poichè le primavere non sono poche ma rimane elemento fondamentale sia in campo che nello spogliatoio. Per il resto al Picchi dovremmo vedere all’opera la stessa formazione che ha battuto il Pontedera. Qualche apprensione per Capuano che qualora dovesse dare forfait sarà sostituito da Magli. Ed anche i tifosi si stanno mobilitando per sostenere la squadra nel difficile impegno. Tra pullman e mezzi privati si calcola che potrebbero essere almeno 250-300 i supporters al seguito,. Anche perchè la Lucchese non vince all’Ardenza da 28 anni, dai tempi dell’omone Orrico. E allora perchè non provarci ? Lopez ci pensa su…