Lucchese alla “corsara” cerca la terza vittoria esterna a Pistoia

Lucchese alla “corsara” cerca la terza vittoria esterna a Pistoia

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CALCIO C - La Lucchese ha ripreso la preparazione in vista della trasferta di Pistoia. Dopo i successi di Arezzo e Cuneo i rossoneri vogliono calare il tris. Lopez deve valutare le condizioni di Del Sante prima di decidere se tornare o meno al 3-4-1-2 altrimenti si potrebbe andare verso la conferma dello schieramento del derby col Pisa.

Lucchese di nuovo al lavoro. Il campionato non può attendere e allora Lopez dopo aver concesso un martedì di riposo ha di nuovo messo sotto torchio la truppa. Vero che col Pisa la Lucchese ha confermato la bontà della sua organizzazione di gioco e dela sua solidità ma non ci si può fermare ai complimenti. Lopez deve valutare le condizioni fisiche di alcuni elementi alle prese con acciacchi vari, Che significa con tutto il rispetto di Bragadin e Strada, soprattutto Del Sante. Il centravanti, match winner ad Arezzo, ha avuto un avvio di stagione difficile sul piano fisico ed un suo eventuale forfait potrebbe indurre il 50enne tecnico romano a riproporre il 3-5-2 con Fanucchi e De Vena in attacco. Per il resto andranno controllate anche le condizioni di Baroni al rientro dalla nazionale under 20 dove ha fatto il suo bel debutto. Nolè & C. si troveranno al cospetto di una Pistoiese ferita dalla scoppola incassata sul campo della Giana Errminio e dunque anche per questo quantomai pericolosa. Sicuramente Indiani chiederà ai suoi un sollecito riscatto. Casomai la Lucchese può affidarsi anche ad un bel precedente al Melani che risale al 29 marzo 2015, circa due anni e mezzo fa. Era la Lucchese del primo Galderisi e dell’ottimo girone di rtiorno tranne lo scorcio finale che costò la conferma al Nanu. In quell’occasione i rossoneri in maglia bianca s’imposero con un franco 2 a 0 firmato dalle reti del mediano Degeri e del funambolico e generoso Ferretti.