Ecco il piano per salvare la Macchia dall’insetto-killer dei pini

Ecco il piano per salvare la Macchia dall’insetto-killer dei pini

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - Un maxi-intervento da due milioni di euro per abbattare le piante malate e ripiantumarne di nuove in oltre un terzo della Pineta di Levante devastata dal "mazzucocco". E' il progetto presentato dal Comune che attende di essere finanziato dalla Regione Toscana.

Un piano che coinvolge l’ente comunale, la società in house I Care e il Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli: tre soggetti che si dividono i contributi e i lavori.

Come noto, la Macchia lucchese da anni è affetto in larga parte dalla cocciniglia del pino marittimo che ha ucciso la maggior parte degli esemplari, esponendo l’area al rischio incendi. Si parla di quasi 1200 piante per ognugno degli 80 ettari complessivi di foresta. Piante che saranno abbattute e sostituite. Solo nella fascia più vicina al mare saranno messi nuovi pini.  Per il resto soprattutto lecci, pioppi, ontani e frassini. Piccole piante che impiegheranno molti anni a riformare un bosco.

Cambierà del tutto lo skyline della pineta, che dirà addio in larga misura alla pianta che le ha dato il nome.

A maggio la Regione pubblicherà l’esito del bando. Se saranno finanziati, i lavori partiranno ad ottobre per terminare a febbraio 2019. L’insetto killer dei pini ha fatto la sua comparsa a Viareggio nel 2005, ma l’obbligo di combatterlo fu istituito per legge nel 1996. Tredici anni di attesa per cercare una soluzione per salvare la pineta.