Solidarietà e sviluppo dopo il terribile tsunami del 2004

Solidarietà e sviluppo dopo il terribile tsunami del 2004

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CASTELNUOVO GARFAGNANA - Era il 26 dicembre 2004 quando un violento tsumani si abbatté sulle coste di molti paesi che si affacciano sull'oceano indiano facendo circa 300.000 vittime. Subito scattò una gara di solidarietà a livello mondiale. Anche la nostra provincia fu impegnata con varie iniziative.

Tra cui l’associazione onlus “Home X People X home” animata tra gli altri dal viareggino Stefano Benedetti, oltre al contributo di persone, enti e associazioni e al comune di Castelnuovo in prima linea. A meno di due mesi dal tragico evento fu realizzato un centro destinato alla formazione professionale per giovani fino a 18 anni. La struttura fu inaugurata nel 2007 e da allora periodicamente circa 40 giovani frequentano il centro con lo scopo di imparare un mestiere. Dopo 10 anni di  attività è necessario completare l’offerta  dando ancora di più a chi la frequenta. In parole povere si tratta di completare il servizio dando l’opportunità ai giovani che frequentano il centro di vitto e alloggio in quanto molti di loro arrivano da comunità anche molto distanti. Alcuni giorni fa a Castelnuovo Garfagnana è stato presentato il progetto mirato a risolvere quelle necessità che prende il nome di un tipico fiore Cingalese, “Araliya”. Infine sabato 24 febbraio (ore 21) al teatro alfieri si terrà una serata dedicata alla musica ma anche alla conoscenza dello Srilanka: un’occasione assolutamente da non perdere.