Al via la “Pasimata d’oro 2018”, il dolce piacere della tradizione

Al via la “Pasimata d’oro 2018”, il dolce piacere della tradizione

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CASTELNUOVO GARFAGNANA - Ha preso il via a Castelnuovo Garfagnana il primo concorso “ La Pasimata d'oro 2018”, la gara organizzata da conf commercio, ass. Compriamo a Castelnuovo e la collaborazione dell'amministrazione comunale e della condotta slow-food mediavalle garfagnana.

 

Questa competizione gastronomica era riservata a due categorie ben distinte, professionisti e privati. Durante il mattino di sabato 17 marzo si è svolta la gara dei professionisti con 19 pasimate in gara mentre nel pomeriggio quella dei privati con oltre 30 dolci in competizione. A giudicare queste eccellenze una giuria formata da esperti e da giudici popolare i quali hanno premiato “La pasimata d’oro 2018”: nella categoria Professionisti ha vinto il Forno Nutini di Ponte all’Ania davanti all’Angolo del pane di Castelnuovo e a chiudere il podio L’aia di Piero sempre di Castelnuovo Garfagnana.

Nei giorni precedenti al concorso non sono mancate le polemiche che riguardano la paternità della pasimata, qualcuno dice che sia di Gallicano, altri di Castiglione Garfagnana e ora sembrerebbe essersi riscoperta una lettera addirittura dell’Ariosto che parla di aver ricevuto dei dolci pasquali in omaggio. Insomma, nella Valle del serchio da sempre nelle settimane precedenti a Pasqua viene fatto questo dolce che prende anche nomi differenti, Crescenta, schiaccia e Passimata in attesa di conoscere il vincitore tra i privati pensiamo che l’iniziativa sia stata un grande successo.