No alla fusione di Castiglione e Villa

No alla fusione di Castiglione e Villa

Redazione

di Redazione

FIRENZE - Castiglione e Villa rimarranno comuni separati e distinti. È stata infatti licenziata dalla commissione Affari istituzionali della Regione Toscana, con parere contrario unanime, la proposta di legge della Giunta regionale per l’istituzione del comune unico di Villa di Castiglione per fusione dei comuni di Castiglione di Garfagnana e Villa Collemandina

In commissione è stato preso in considerazione l’esito del referendum consultivo dei cittadini interessati. Gli aventi diritto al voto nei due comuni interessati sono 3mila153, i votanti complessivi sono stati mille e 534. I cittadini che si sono espressi in modo favorevole alla fusione sono stati 815 mentre 710 quelli contrari. Nel dettaglio, nel comune di Castiglione di Garfagnana i votanti sono stati 998, 473 i sì alla fusione e 517 i no mentre a Villa Collemandina su 536 votanti i sì sono stati 342 e i no 193. Il presidente Giacomo Bugliani ha spiegato che la commissione ha ritenuto di licenziare con parere contrario questa proposta di legge in quanto ben al di fuori dei parametri stabiliti con la risoluzione 39 del 2016, che postulava un voto favorevole di almeno i due terzi delle popolazioni interessate.