Vent’anni di Summer nelle vignette di Sesti

Vent’anni di Summer nelle vignette di Sesti

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - “Sorridi, sei su Summer Festival” ovvero venti anni di rapporto tra il “Summer” e la città di Lucca raccontati con arguzia e ironia in una mostra ideata e realizzata da Alessandro Sesti con la collaborazione del Teatro del Giglio.

 

Delle tante pubblicate nelle venti estati di festival, Sesti ha selezionato poco meno di quaranta tavole per offrire una carrellata di immagini e ricordi di quello che è uno degli eventi principali che la città di Lucca ospita ogni anno. La mostra, insomma, intende offrire al pubblico un’occasione per rivivere e sintetizzare attraverso lo spirito critico offerto dalla satira un rapporto a volte anche un po’ burrascoso che ha visto crescere nel tempo sia l’immagine del “Summer” che quello di Lucca.

Ma l’esposizione vuole essere anche un ulteriore occasione per Sesti per presentare quello che ormai è un suo pallino da diversi anni, ovvero il progetto per la realizzazione di un anfiteatro nella zona della Cavallerizza per poter allestire un area concerto che possa alleggerire quella di piazza Grande. Chissà che questa volta questo sogno non trovi orecchie recettive alla proposta.