SERIE C - Ancora non si sa se dopo l'uscita di Lucca United dalla compagine societaria la Lucchese continuera' a chiamarsi così. Se domenica prossima ad Arezzo, dopo una settimana di allenamenti, a scendere in campo in coppa Italia sara' la Lucchese Libertas 1905 con tanto di logo sulla maglietta.

La Lucchese potrebbe cambiare marchio, nome, forse anche i colori sociali. Quello che sta accadendo al Porta Elisa ha del paradossale. Arriva mister Favarin, che stimiamo come uomo e come allenatore. Il suo ingaggio ci strappa un sorriso. Poche ore e siamo di nuovo nel dramma perche’ Arnaldo Moriconi sceglie un direttore generale come Ivan Reggiani che nelle ultime esperienze ha riportato solo note negative per il suo curriculum. Ma tant’è. La proprieta’, dopo la ricapitalizzazione, pare voler prendere sempre piu’ le distanze da una piazza alla quale non sfugge che la responsabilita’ del milione e mezzo di debiti che la Lucchese si porta dietro è solo e soltanto di chi ha avuto in mano la gestione nell’ultimo anno e mezzo. Speriamo solo che il manipolo di giovani che sta arrivando alla corte di Favarin, che da lunedì inizieranno a lavorare, abbiano la forza il coraggio e la sfrontatezza di farci dimenticare con l’impegno e i risultati il baratro lungo il quale stiamo camminando.