L’impianto di Pioppogatto verso l’ampliamento: Mungai rassicura

L’impianto di Pioppogatto verso l’ampliamento: Mungai rassicura

Redazione

di Redazione

MASSAROSA - Nuovi spazi e nuove funzioni in arrivo per Pioppogatto, l'impianto di trattamento meccanico-biologico dei rifiuti sito nel Comune di Massarosa, di proprietà dei comuni versiliesi e gestito dall'aprile 2017 dalla società pubblica Ersu.

E’ stata presentata infatti dal gestore alla Regione Toscana una richiesta  di trasformazione in impianto di Valorizzazione, Biostabilizzazione e compostaggio, che comporterà la chiusura degli impianti Ersu di valorizzazione e lavorazione dei materiali della differenziata (carta, plastica, alluminio, vetro ect) delle Colmate e dello Statuario situati a Pietrasanta. La richiesta, dopo il parere positivo degli ufficio comunali, attende il via libera degli organi competenti della Regione.

A fare chiarezza sul futuro di Pioppogatto è il sindaco di Massarosa Franco Mungai.

L’operazione, fa sapere il primo cittadino, “aumenterà il carico totale di materiali trattati a Pioppogatto con l’utilizzo di un capannone già esistente e non utilizzato, dotato di tutti i presidi di carattere ambientale, che consentirà di ottenere risparmi e di ottimizzare la gestione. L’unico ampliamento di manufatti previsto dal progetto è la realizzazione di un piccolo capannone (sempre depressurizzato) per consentire la sosta dei mezzi in attesa di scarico e lo stoccaggio di materiale con un ovvio miglioramento in termini di eventuali emissioni odorigene diffuse.”

Mungai stigmatizza i continui attacchi a Pioppogatto, ritenuto da molti cittadini la fonte dei cattivi odori a Viareggio.

“E’un problema complesso che dipende da moltissimi fattori quali depuratori non perfettamente funzionati, incendi di torba, impianti di lavorazione del verde, spargimento di ammendanti sui terreni agricoli sui quali abbiamo chiesto verifiche e fatto esposti in Procura nonchè altre attività diffuse in Versilia.”