Mallegni: “Il Forte di Motrone non sarà finanziato”

Mallegni: “Il Forte di Motrone non sarà finanziato”

Redazione

di Redazione

PIETRASANTA - "Il Forte di Motrone è una bufala. Non sarà finanziato." A dirlo è il Senatore Massimo Mallegni, dopo le preoccupazioni espresse dal team di professionisti locali, capitanati da Italia Nostra, che avevano ottenuto un contributo da 800mila euro dal Governo Gentiloni per il recupero dell'antica fortezza di Marina.

Risorse stanziate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri attraverso un bando per il recupero di luoghi della memoria. Il Forte di Motrone fu distrutto nel 1813 dagli inglesi e di esso non c’è alcuna traccia evidente oggi.

Il Commissario prefettizio Priolo aveva dato seguito al progetto, donato da Italia Nostra, inviandolo a Roma a giugno per farlo finanziare. Poi lo stop e i timori da parte dei promotori che il contributo fosse a rischio. Timore condiviso dal capogruppo del Pd Ettore Neri.

“I tecnici del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali si sono accorti, dopo una verifica, che il progetto era una bufala.” – afferma Mallegni. “Seppur inizialmente selezionato esclusivamente con lettura di mail, ad una successiva verifica la Commissione ha deciso di non confermare il finanziamento poiché non soddisfa alcuni requisiti fondamentali tra cui il requisito della disponibilità che non era presente, in quanto proprietà privata; il requisito della proprietà comunale, in quanto proprietà privata ed altri requisiti. E’ evidente che si trattava solo di una marchetta che qualche privato pensava di poter portare a casa sfruttando, come al solito, i quattrini della gente” – conclude il Senatore e assessore alla cultura.