Pochi custodi, timori per il futuro di Palazzo Mansi

Pochi custodi, timori per il futuro di Palazzo Mansi

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Le guide turistiche della cooperativa "La Giunchiaglia" organizzano delle visite guidate al museo di Palazzo Mansi per sensibilizzare la cittadinanza su questo patrimonio che rischia la chiusura per mancanza di personale.

 

L’ipotesi chiusura è remota, ma comunque è un rischio concreto. Stiamo parlando di una delle strutture museali più importanti di Luccae della Toscana, il museo di Palazzo Mansi. Da qualche mese l’orario di accesso è stato ridotto a 4 aperture dalle 9.30 alle 11.30 e dalle 14.30 alle 16.30 e chiusura la domenica, il lunedì e tutti i festivi. I turni sono effettuati da 2 custodi alla volta, di conseguenza se uno dei due si ammala il museo deve rimanere chiuso. Una situazione causata dal poco personale disponibile, e soprattutto dal fatto che adesso i musei nazionali sono senza direttore e vice direttore dopo che la ex direttrice Rosanna Morozzi è andata in pensione e le due strutture dipendono direttamente dal Polo Museale della Toscana, con sede a Firenze. Per sensibilizzare la cittadinanza e far conoscere i tesori racchiusi nel museo, le guide turistiche della cooperativa “La Giunchiglia” hanno deciso di organizzare delle visite guidate il sabato pomeriggio, dedicate non solo ai lucchesi ma ai toscani in generale.

Un rischio remoto, come detto, quello della chiusura, ma comunque una struttura che necessita di un attenzione maggiore e di maggiore promozione.