Infermiera aggredita al Pronto soccorso: “Più polizia all’ospedale”

Infermiera aggredita al Pronto soccorso: “Più polizia all’ospedale”

Redazione

di Redazione

CAMAIORE - C'è preoccupazione e rabbia tra gli infermieri del Pronto Soccorso dell'ospedale Versilia dopo l'aggressione subita sabato notte da un'operatrice sanitaria del triage, minacciata violentemente da un giovane utente.

Un uomo sui 30 anni che ha dato in escandescenza, probabilmente sotto effetto di sostanze dopo una lite con altri compagni. Solo l’intervento di un volontario della Misericordia di Torre del Lago ha salvato la donna, che ha denunciato l’aggressore.

Episodi simili, più o meno gravi, si ripetono da molti anni, quasi ogni notte, quando il posto fisso della Polizia di Stato è scoperto. Il sindacato Fials chiede una svolta per la sicurezza dei dipendenti Asl, in reparti sensibli come il pronto soccorso o la psichiatria.

Anche la politica si è mossa. Il capogruppo in Regione di Forza Italia Maurizio Marchetti che ha interessato la giunta Rossi sul caso Versilia. Anche Massimiliano Baldini, Consigliere viareggino, chiede più agenti all’ospedale.