La Lucchese vuole i tre punti; arriva il Cuneo, via agli scontri diretti

La Lucchese vuole i tre punti; arriva il Cuneo, via agli scontri diretti

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CALCIO C - Delicata e importante gara interna per la Lucchese che domenica (ore 14,30) ospita il Cuneo. In palio punti pesanti contro una probabile rivale nella lotta per la salavezza. Favarin dovrebbe optare per il 4-3-3. Una partita da vincere per rimpinguare la clasisifica in vista della penalizzazione.

Parlare di scontro diretto per la salvezza alla quinta di campionato parrebbe perlomeno prematuro, ma forse non lo è. Detto che la Lucchese è a caccia del primo successo stagionale al Porta Elisa, ciò che conta davvero è conquistare tre punti pesanti nella gara interna di domenica alle 14,30, orario antico, contro il Cuneo di Scazzola. Squadra piuttosto giovane quella piemontese con qualche giocatore di esperienza e che tra l’altro avrà a sua volta, come succederà per la Lucchese, una pesante penalizzazione. Ecco perchè parlavamo di scontro diretto. La settimana dei rossoneri è filata via tranquilla e Favarin ha potuto lavorare a fondo per cercare di portare tutti gli effettivi della rosa più o meno sullo stesso livello. Chiaro, però, che il tecnico a grandi linee si affiderà agli uomini che finora gli hanno dato le maggiori garanzie anche se probabilmente cambierà modulo passando dal 3-5-2 al 4-3-3. Ma snoccioliamo così lo schieramento della Pantera con: Falcone tra i pali; Lombardo, Gabbia, Martinelli e Favale in difesa; Greselin, Strechie e Provenzano in mediana; De Feo, Sorrentino e Bortolussi in attacco. Il pallone racconta che lo scorso 18 febbraio Lucchese-Cuneo al Porta Elisa si concluse sullo 0 a 0. Pareggio scialbo e incolore per una brutta Lucchese all’epoca in chiara e netta difficoltà. Una traversa di Russo nel primo tempo e poco altro pe i rossoneri che sembravano sull’orlo del baratro. Il Cuneo non stette però a guardare e a sua volta seppe rendersi pericoloso dalle parti di Albertoni. La gara finì tra i fischi di un pubblico deluso che stavolta spera davvero di assistere a ben altro match.