Sigliato l’accordo integrativo con KME

Sigliato l’accordo integrativo con KME

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

BARGA - Nella notte di lunedì è stata siglata dai sindacati l'ipotesi di accordo integrativo con la società Kme che sarà illustrata a tutti i lavoratori nelle assemblee convocate per giovedì 8 novembre e successivamente sottoposta al loro giudizio attraverso un referendum.

Si tratta di un atto che vuole mettere le basi per il rilancio aziendale attraverso gli investimenti produttivi annunciati anche in sede ministeriale. L’accordo avrà una durata di tre anni così come triennale è il piano degli investimenti programmati.

In questo periodo si prevede un progressivo reimpiego in attività produttive di tutto il personale finora collocato al massimo degli ammortizzatori sociali. Entro i primi tre mesi del 2019 inoltre, tutto il personale finora utilizzato alla Social Valley, sulla montagna pistoiese, potrà rientrare all’interno del perimetro aziendale anche se in attività non direttamente produttive.

Crediamo che questa ipotesi di accordo  – scrive in una nota la Fiom CGIL – possa essere un’ importante svolta che potrà accompagnare  e consolidare una rispesa stabile, per un’ azienda così importante per il  territorio e per un settore che deve essere, da tutti, mantenuto e valorizzato.

Il segretario Uilm Saisi ha dichiarato: “L’accordo ci permette di guardare al futuro con un po’  più di ottimismo e di provare ad agganciare una definitiva ripresa  che consenta nel più breve tempo possibile un  ritorno alla una piena occupazione, partendo proprio dal prossimo anno”.