Un’ autentica invasione a Riana per la Festa del Vino

Un’ autentica invasione a Riana per la Festa del Vino

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

FOSCIANDORA - Non solo castagnate nella Valle del Serchio. Infatti domenica scorsa a Riana, nel comune di Fosciandora, si è consumata la tradizionale Festa del Vino, anche qui l'effetto bel tempo si è fatto sentire e così in tantissimi hanno invaso l'antico borgo posizionato sul colle dominato dalla chiesa dedicata a San Silvestro.

Riana già nell’anno 1000 faceva parte della rendita dei Rolandinghi signori di Lucca per cui Riana era già legata a Lucca e ha mantenuto questa fedeltà fino al periodo rinascimentale anche se è giusto ricordare che nel corso dei secoli per alcuni periodi è stata estense e anche Pisana. Oggi, questo piccolo borgo conta poco meno di 100 abitanti e anche grazia alla spinta della festa del vino, alcuni di loro hanno recuperato i vecchi vitigni e in alcuni casi ne hanno piantati di nuovi, E’ giusto ricordare che in queste terre il vino era di apprezzabile qualità anche nel passato lo stesso Raffaello Raffaelli a fine ‘800 inserì questa zona come una delle migliori per la produzione di vino e per questo che la comunità locale ha voluto proporre una festa dedicata al vino evidentemente molto apprezzata dal pubblico. Ottimo anche il servizio navetta composto da tre bus che per tutta la giornata hanno garantito l’accesso alla manifestazione. Appena terminata la Festa del Vino che già si pensa alla storica Castagnata di Lupinaia che si svolgerà, sempre nel comune di Fosciandora.