La Lucchese attende l’Olbia; è tempo di tornare alla vittoria e…basta

La Lucchese attende l’Olbia; è tempo di tornare alla vittoria e…basta

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CALCIO C - Ripresa della preparazione per la Lucchese ma ritiro scongiuriato. La paventata e minacciosa decisione di Favarin al termine della gara di Busto Arsizio non ha trovato infatti riscontro nei fatti. Tuttavia il 59enne tecnico rossonero è ancora molto arrabbiato per il 2 a 2 con la Pro Patria e la settimana per la truppa si annuncia dura e di grande lavoro.

Un punto, un solo punto, nelle ultime tre partite sono bottino misero, troppo misero per una squadra costretta a rimontare dopo la penalizzazione di 11 punti che l’ha fatta scivolare e precipitare all’ultimo posto. Oggi dire che quel punto potevano e dovevano essere magari 5 non serve proprio a nulla. La storia è un’altra: fatta di buon calcio espresso in tutte le partite ma anche di clamorose amnesie difensive (troppi goals incassati da calci piazzati) e di momenti in cui Bortolussi & C. non hanno saputo gestire la partita. O lo hanno fatto malamente Una squadra che deve risalire la china (e al più presto) non può continuare con questo trend. Lo ha capito anche Favarin che col suo clamoroso sfogo nella sala stampa dello Speroni ha voluto richiamare tutti alla massima attenzione. I complimenti per il gioco, (friizzi e lazzi) patapìn e patapàn, ma alla fine contano i risultati che da qualche settimana non ci sono. Dunque sotto, a capo chino, e sgobbare sodo per la gara interna di domenica prossima (ore 14,30 orario antico) quando al Porta Elisa salirà l’Olbia che nell’ultimo turno ha pareggiato in casa, al Bruno Nespoli (1-1) contro la Pistoiese. A segno per il momentaneo vantaggio degli arancioni toscani l’ex-rossonero Jacopo Fanucchi. Manco a dirlo sarà una partita delicatissima, da vincere a tutti i costi, altrimenti sarà notte fonda. E’ prematuro ipotizzare al momento schemi tattici e formazioni di qualsivoglia connotato. Indipendentemente da come e da chi scenderà in campo ci vorrà una Lucchese tonica, feroce e determinata. In modo assoluto.