Gli stili di vita degli adolescenti toscani nel rapporto EDIT

Gli stili di vita degli adolescenti toscani nel rapporto EDIT

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

FIRENZE - Sono stati resi noti i dati del quinto rapporto EDIT, realizzato dall'agenzia regionale di sanità che ha fotografato gli stili di vita degli adolescenti toscani, il campione ha coinvolto circa 6800 studenti di 80 istituti.

Uno su quattro è coinvolto, come vittima o come responsabile, in una forma di bullismo on line. Uno su tre fra i 14 e i 19 anni ha avuto un rapporto sessuale completo, ma poco più della metà usa il profilattico. Fumo, alcol e uso di sostanze sono stabili e sovrapponibili alla media nazionale. Aumentano gli adolescenti obesi, ma anche quelli che scelgono di seguire uno specifico regime alimentare. E’ la fotografia degli adolescenti toscani, così come emerge dal quinto Rapporto EDIT ), studio multicentrico ideato e realizzato dall’Agenzia Regionale di Sanità. Le rilevazioni dei dati sono state svolte su campioni rappresentativi dei giovani che frequentano gli istituti di istruzione secondaria di secondo grado della Toscana , per rilevare gli aspetti degli stili di vita che li espongono ai più gravi rischi per l’incolumità personale, in primis per traumi stradali, ma più in generale anche per la salute.

In particolare i temi di salute e comportamentali esplorati sono i rapporti con i coetanei e la famiglia, l’andamento scolastico, l’uso del tempo libero, l’uso di sostanze stupefacenti e il gioco d’azzardo, i comportamenti sessuali, il fenomeno del bullismo, fino ad arrivare ai comportamenti alla guida, attraverso i quali vengono individuati i principali fattori di rischio associati agli incidenti stradali nei giovani. Da quest’ anno sono state aggiunte sezioni specifiche sul disturbo alimentare, sull’utilizzo della sigaretta elettronica, sulle modalità di reperimento e spesa mensile delle sostanze stupefacenti.