L’omaggio della Versilia al centenario della Grande Guerra

L’omaggio della Versilia al centenario della Grande Guerra

Redazione

di Redazione

VERSILIA - La Versilia ha celebrato il Centenario dalla Grande Guerra e dalla battaglia di Vittorio Veneto: domenica IV novembre, Giornata dell'Unità nazionale e delle forze armate, si sono moltiplicate le iniziative pubbliche.

A Forte dei Marmi autorità civili e militari, associazioni e numerosi cittadini hanno partecipato alla messa alla chiesa di Sant’Ermete, per poi unirsi in corteo e rendere omaggio alle lapidi di Palazzo Quartieri, al monumento al Marinaio e al monumento ai Caduti di tutte le guerre, presso le quali sono state deposte corone e tenuti momenti di raccoglimento, in ricordo delle numerose vittime causate dal primo conflitto mondiale.

Festeggiata l’Unità nazionale anche a Pietrasanta. Prima la deposizione di fiori al monumento di piazza Statuto, con il Senatore Massimo Mallegni. A seguire a Valdicastello le celebrazioni più partecipate. Dal parcheggio delle miniere un lungo corteo con cittadini, associazioni e autorità ha sfilato fino al monumento ai caduti accompagnato dalla Filarmonica di Capezzano Monte. Cerimonia toccante chiusa alla Chiesa di Valdicastello con l’omaggio a Don Libero Raglianti, l’eroico sacerdote insignito dal Presidente della Repubblica, Giuseppe Saragat del riconoscimento al merito civile per aver accolto con “carità cristiana perseguitati e feriti”.

Anche Seravezza ha ricordato il 4 novembre di 100 anni fa , quando entrava in vigore l’armistizio di Villa Giusti, con la conseguente resa dell’Impero austro-ungarico. Dopo l’alzabandiera al Parco della Rimembranza, la cerimonia con la Filarmonica di Riomagno, ha raggiunto piazza Carducci con l’orazione del sindaco Riccardo Tarabella.