Paolo Andreucci lascia il CIR; Ucci diventa testimonial della Peugeot

Paolo Andreucci lascia il CIR; Ucci diventa testimonial della Peugeot

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

MOTORI - La notizia era nell'aria e alla fine è diventata realtà. Paolo Andreucci non sarà al via del CIR 2019. Decisione evidentemente sofferta per l'undici volte campione italiano record difficilmente battibile. Quindi niente Skoda o altre macchine come pure si era vociferato. Ucci resta fedele alla casa francese di cui sarà il simbolo e l'uomo-immagine in Italia.

 

Probabilmente con Anna Andreussi al suoi fianco disputerà delle gare-spot che sceglierà di volta in volta e lavorerà al lancio della nuova Peugeot 208 Turbo che arriverà nel 2020. Alla soglia dei 54 anni, che compirà in aprile, il grande campione garfagnino ha vinto 11 titoli tricolore e in questi lunghi anni ha avuto tifosi che lo hanno amato e osannato: dalle Alpi alla Sicilia. Inoltre Paolo avrà anche il ruolo di direttore del nuovo centro tecnico federale del Ciocco. Insomma, non lo vedremo più combattere per il campionato ma la sua presenza e la sua figura con tanta classe ed esperienza saranno ancora parte integrante di quello che è il  suo mondo, il rally.