Ancora minacce contro CasaPound: “Gambizzerò voi e il vostro avvocato. E’ una promessa”

Ancora minacce contro CasaPound: “Gambizzerò voi e il vostro avvocato. E’ una promessa”

Redazione

di Redazione

LUCCA - Le minacce sono contenute in una lettera firmata da Mauro Rossetti Busa e partita dal carcere di La Spezia. La missiva e' stata girata alle forze dell'ordine .

Alcuni stralci della lettare sono riportati in un comunicato di Casa Pound Lucca:
“Vi ho fatto una promessa e farò di tutto perché venga portata a termine, anche contro il vostro avvocato. Noi oltre lanciare le bombe molotov, abbiamo la capacità di arrivare anche a gambizzare. Odio il vostro colore e la vostra ideologia di merda. Provate ora a non credere se qualcuno di voi verrà gambizzato”. Questo è parte del contenuto di una lettera arrivata pochi giorni fa alla sede lucchese di CasaPound Italia. Il mittente è Mauro Rossetti Busa, dal carcere di La Spezia dove è recluso.
Rossetti – “antagonista di estrema sinistra” come si definisce nella lettera già in mano agli inquirenti – è l’autore del lancio della bomba molotov che il 1 febbraio 2018 colpì un palazzo di via Michele Rosi in centro storico. Come poi appurato dalle indagini e confessato dal Rossetti stesso, il bersaglio era la sede di CasaPound Italia. Il movente, di carattere strettamente politico, affonda nella denuncia fatta da CPI in Consiglio comunale della concessione di spazi comunali gratuiti a sigle dell’estrema sinistra lucchese.
Durante l’udienza preliminare del gennaio scorso Rossetti – a cui vengono contestati reati di terrorismo – è stato allontanato dall’aula per ripetute minacce contro gli avvocati di CasaPound, costituitasi parte civile nel processo. La lettera minatoria è l’ultimo episodio della serie. Rossetti Busa ha vari precedenti fra i quali detenzione di armi, rapina, sequestro di persona, furto, fabbricazione di ordigni esplosivi, attentati incendiari. Viene sostenuto dalla rete antifascista di solidarietà verso i carcerati politici.
“Questo tipo di minacce non ci spaventa – commenta in una nota la sezione lucchese di CasaPound – né ci spaventano gli epigoni fuori tempo massimo delle Brigate Rosse. Si tratta di utili idioti che vengono manipolati politicamente, per poi essere scaricati in qualche carcere. Quello che casomai preoccupa è come Lucca negli ultimi anni abbia aperto le porte all’estrema sinistra e al mondo di provenienza di Rossetti Busa. Un mondo che vive di odio politico, si esalta per le bombe, esulta per attentati e teorizza una rivoluzione che non farà mai”.