Lucchese al Moccagatta affronta la Juventus B; obiettivo i tre punti

Lucchese al Moccagatta affronta la Juventus B; obiettivo i tre punti

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CALCIO C - La 28esima giornata propone la trasferta della Lucchese sul campo della Juventus B che gioca le sue gare casalinghe al Moccagatta di Alessandria. Favarin potrebbe adottare un parziale turn over. All'andata i rossoneri s'imposero 3 a 2 con doppietta di De Feo.

Ci vogliono tanti punti sul campo per compensare eventuali altre scongiurabili ma possibili penalizzazioni. Quasi fosse algebra. Ricordate ? La Lucchese annaspa tra centomila problemi che il futuro è una ciclopica incognita. Tra lo sconcerto e lo sgomento generale la squadra prova a guardare avanti e a trovare le giuste motivazioni. Dell’incerto futuro si parlerà giovedì prossimo nell’incontro fissato con la Commissione Comunale Speciale sulla Lucchese sperando che serva a qualcosa. Mah. Intanto Favarin (in panchina andrà Langella) sfoglia la margherita e si appresta a varare l’undici che giostrerà al Moccagatta di Alessandria al cospetto della Juventus B che ancora non si è capito bene cosa ci incastri con questo campionato che già di per sè è qualcosa di assurdo. I tifosi della Lucchese non ci saranno proprio per protestare contro l’inserimento delle squadre B. Proviamo a snocciolare la Lucchese di Alessandria col 3-5-2: Falcone tra i pali; Gabbia, De Vito (Madrigali) e Martinelli in difesa; Lombardo, Provenzano, Strechie (Mauri), Bernardini e Favale in mediana; Bortolussi e Sorrentino (De Feo) in attacco. Il pallone racconta che all’andata (era il 28 ottobre) nel primo e finora unico precedente la Lucchese battè la Juventus B col punteggio di 3 a 2 che però non rende l’idea della netta superiorità palesata quel giorno dai rossoneri. Protagonista assoluto fu GianMarco De Feo autore di una doppietta a ridosso della mezz’ora. Ospiti che accorciarono le distanze con Kastanos al 39esimo. In avvio di ripresa giunse il 3 a 1 firmato da Sorrentino su rigore. Poi la Lucchese sprecò assai e anche di più. Sicchè la rete di Mavididi all’80esimo rese incerto e da cuori forti il concitato finale che comunque la Pantera riuscì a far suo.