Sassi, mattoni e tombini: ecco com’è ridotto l’ex campo Balilla

Sassi, mattoni e tombini: ecco com’è ridotto l’ex campo Balilla

Redazione

di Redazione

LUCCA - Non siamo nel letto di un fiume in secca o nel piazzale di una ditta di inerti: questo è l'ex campo Balilla, sotto le mura urbane di Lucca. Sassi e cocci si trovano su gran parte del terreno, in particolare nella zona più a ridosso del fosso e della circonvallazione.

E in mezzo a quello che una volta era un prato verde spuntano tre tombini che servono per il passaggio dei sottoservizi in occasione dei Comics e del Summer Festival.

Insomma, non è proprio un belvedere quello offerto da questa parte degli spalti delle mura e che ci è stato segnalato da diversi nostri telespettatori. Anche l’ex sindaco Pietro Fazzi è intervenuto sulla questione, con un’ironica iniziativa dal titolo “Adotta un cotano” dell’ex Balilla.

Al di là delle battute, queste immagini testimoniano la necessità di adottare nuove strategie nella gestione di questo spazio da parte degli enti competenti. Non è certo questo il problema più grande da risolvere sul territorio. Ma non è nemmeno una situazione da sottovalutare: perchè il rischio è quello di prendere una brutta china nella gestione generale degli spazi storici della città.