Omaggio a Silvano Alessandrini, padre del teatro dialettale versiliese

Omaggio a Silvano Alessandrini, padre del teatro dialettale versiliese

Redazione

di Redazione

SERAVEZZA - In un unico volume, tutti (o quasi) gli scritti dialettali di Silvano Alessandrini, l’amatissimo e indimenticato poeta e regista del Palio dei Micci di Querceta.

I suoi coloriti racconti e le poesie in vernacolo, le commedie e – per la prima volta in assoluto – i copioni dei suoi sketch andati in scena al cinema teatro Marconi nelle edizioni del Miccio Canterino degli anni Sessanta e Settanta.

Una corposissima opera di ben 650 pagine, a cura di Luca Garfagnini, presentata sabato pomeriggio in una affollata sala conferenze della Croce Bianca, in occasione del quarantesimo anniversario della scomparsa, “Il Giorno di Silvano”.

“Silvano, opera omnia” riunisce in un’unica pubblicazione tutto ciò che Silvano Alessandrini scrisse in vernacolo versiliese e di cui vi sia ancora traccia. «Raccoglie innanzitutto i suoi tre libri “La scartocciata”, “Piove e vène ’l sole” e “Versilia c’era una volta”», spiega Garfagnini «con le molte poesie, una decina di racconti, quattro commedie (“La politica di Liperata”, “L’amore senza apostrofo”, “Palanche e palanculi” e “Battista da la cavalla trista”).  Il tutto accompagnato da numerose foto tratte dall’archivio storico di Fulvio D’Iorio e, a chiusura del volume, un’appendice con le copertine dei ventinove libri gialli che Silvano scrisse sotto vari pseudonimi e per vari editori italiani negli anni Sessanta. Un lavoro di ricerca e compilazione durato nove lunghi mesi e, per me, un motivo di grande soddisfazione personale. Ma credo che poter sfogliare di nuovo le pagine scritte da Silvano sia un piacere che molti versiliesi torneranno a volentieri a condividere.»

Il volume è stato realizzato sotto l’egida del Comune di Seravezza, della Pro Loco di Querceta e della Fondazione Terre Medicee, grazie anche al sostegno della Fondazione Vittorio Veneto di Forte dei Marmi e di uno sponsor privato, la ditta Menchini di Querceta. I quattro Comuni della Versilia Storica hanno concesso il loro patrocinio.