Quando un derby tira l’altro; dopo il Pisa la Lucchese sabato va a Siena

Quando un derby tira l’altro; dopo il Pisa la Lucchese sabato va a Siena

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CALCIO C - Una bellissima Lucchese. Strappa un punto più che meritato nel derby di Pisa, il numero 94 della storia, ma rimane (ahinoi) con l'incognita di un futuro a breve, anzi a brevissima scadenza, più nebuloso e fosco che mai. La Lucchese dell'Arena Garibaldi è piaciuta per concentrazione, compattezza, personalità e anche come cifra di gioco.

In effetti la squadra di Favarin, rimpiazzato in panchina dall’ottimo Langella, non ha sofferto di alcun complesso di inferiorità anzi Bortolussi & C. hanno ribattuto colpo su colpo, azione su azione. Vero che il Pisa ha colpito un clamoroso palo ma a sua volta la Pantera ha saputo graffiare rendendosi minacciosa in più occasioni: il portiere Gori è stato tra i migliori di suoi. Che poi il suo omologo Falcone in pieno recupero (era il 93esimo) con una parata alla “Garella” abbia salvato il risultato non è dettaglio da trascurare ma obiettivamente la sconfitta avrebbe avuto un sapore beffardo. Da Pisa a Siena, da un derby all’altro e contro un’altra compagine di assoluto blasone. Oltretutto i bianconeri occupano il quarto posto mentre (come vediamo) la Lucchese ha riagganciato il Cuneo (sconfitto a Pistoia) a quota 17. Sul campo la squadra avrebbe buone, anzi ottime, possibilità di salvezza il problema è tutto il resto. Incombono scadenze cruciali, delicatissime e il grido d’allarme lanciato dal DS Obbedio al termine di Pisa-Lucchese è significativo. In sostanza la Lucchese giocherà sicuramente sabato prossimo (ore 16,30) al Franchi di Siena ma sul prosieguo grava una enorme incognita. La società è latitante, come ampiamente ribadito dall’assemblea dei soci andata deserta, e nonostante l’ammirevole impegno di Lucca United e di molti tifosi, organizzare e sostenere economicamente le partite successive potrebbe risultare anche insostenibile con tutte le conseguenze che possiamo facilmente immaginare. Lucchese magnifica e stoica sul campo ma tristemente abbandonata al suo destino…