Skerl vince la 69esima Coppa Cei; Cipollini jr secondo tra gli Esordienti

Skerl vince la 69esima Coppa Cei; Cipollini jr secondo tra gli Esordienti

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CICLISMO - Giornata di grande ciclismo a livello giovanile sulle strade lucchesi. La 69esima Coppa Cei per Allievi è andata al grande favorito, il friulano Daniel Skerl. In mattinata nelle due gare riservate agli Esordienti successi di Stefanelli e di Porcelli davanti ad un ottimo Edoardo Cipollini.

 

Pronostico rispettato alla 69esima Coppa Giuseppe Cei, classica del ciclismo giovanile, un’autentica passerella della meglio gioventù della categoria Allievi, da sempre considerato il primo importante step dove si intuisce il valore e il talento del corridore. Non caso la corsa era valevole come prova Hors Category dell’Oscar Tuttobici. Un confronto di prestigio tra molti dei più forti esponenti della categoria. 48 i chilometri che i corridori presentatisi al Foro Boario dovevano affrontare in una caldo pomeriggio di sole. Temperatura e clima ideali. Partenza da Monte San Quirico e ritmo forsennato per i primi 45 chilometri che i giovani atleti si sciroppavano a media elevatissima. Al 45esimo chilometro la salita di San Martino in Vignale trampolino di lancio per il traguardo. Sulle prime rampe scattava il toscano Crescioli seguito dal siciliano Bruno, uno dei grandi favoriti. I mgiliori emergevano formando un quintetto di battistrada tra i quali il fortissimo friulano Daniel Skerl, qualcuno sostiene un predestinato ma forse è presto per dirlo. In discesa lo scatenato Skerl allungava ancora riuscendo a guadagnare qualche decina di metri che conservava stupendamente fino all’arrivo andando a vincere questa prestigiosa classica toscana a braccia alzate. A due secondi la volata per il secondo posto era vinta da Conforti su Bruno, Rodriguez, Bozicevich, Garuffi, Paolini, Valinotto, Sitera e Musizza. In mattinata si erano disputate le due gare riservate agli Esordienti. Tra quelli di primo anno  successo in visita di Alessio Stefanelli del Team Valdinievole. Tra quelli di secondo anno la spuntava invece Miles Corey Porcelli del Pedale Ossolano che batteva alo sprint l’ottimo Edoardo Cipollini nipote del grande Mario.