I familiari della strage: “Le Ferrovie rinuncino al ricorso in Cassazione”

I familiari della strage: “Le Ferrovie rinuncino al ricorso in Cassazione”

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - "Contenti no, ma orgogliosi di quanto ottenuto sì.". Il giorno dopo la sentenza con cui la Corte di Appello ha confermato le condanne in primo grado ai vertici delle Ferrovie, i familiari delle vittime della strage di Viareggio esprimono soddisfazione, senza abbassare la guardia sul futuro del processo.

In conferenza stampa Marco Piagentini e Daniela Rombi rimarcano le responsabilità dei dirigenti pubblici e privati riconosciute anche in secondo grado dei dirigenti e l’aggravarsi della posizione di Mauro Moretti, sia come ex di Rfi che di Fs.

Rinunciare alla Cassazione, dunque la richiesta indirizzata alle Ferrovie, che però hanno già annunciato il terzo grado di giudizio all’uscita dall’aula fiorentina.

I familiari intanto attendono le motivazioni, che usciranno entro 90 giorni, per capire insieme ai loro legali il perché delle assoluzioni sia di aziende italiane che tedesche decise dalla Corte di Appello.