Stop del Comune ai risciò sulle mura e in città: “Sono pericolosi”

Stop del Comune ai risciò sulle mura e in città: “Sono pericolosi”

Redazione

di Redazione

LUCCA - Giro di vite del Comune di Lucca sull'utilizzo dei risciò, gettonatissimi dai turisti in particolare sulle mura. Con un'ordinanza l'amministrazione comunale ha stabilito che non potranno circolare sulla passeggiata delle mura e in tutto il centro storico per 60 giorni, fino al 10 agosto.

Giro di vite del Comune di Lucca sull’utilizzo dei risciò, gettonatissimi dai turisti in particolare sulle mura. Con un’ordinanza l’amministrazione comunale ha stabilito che i velocipedi a tre o quattro ruote, anche quelli a pedalata assistita o dotati di motore elettrico ausiliare, non potranno circolare sulla passeggiata delle mura e in tutto il centro storico per 60 giorni, fino al 10 agosto. Sono esclusi
dal divieto i mezzi a tre o quattro ruote utilizzati dalle persone disabili. Alla base del provvedimento ci sono motivi legati alla sicurezza delle persone e alla tutela dei beni storici, artistici e monumentali del centro storico. Questi mezzi infatti, si legge in una nota di Palazzo Orsetti, guidati in maniera imprudente, sono stati causa di incidenti con danni alle persone. In base al Codice della strada i velocipedi in questione possono essere noleggiati liberamente, anche senza un conducente e, nonostante siano potenzialmente pericolosi
per la sicurezza della viabilità e dei pedoni, non sono soggetti a nessun obbligo assicurativo né a revisione periodica del mezzo. L’ordinanza assunta dal sindaco in questo caso è temporanea, ma l’amministrazione comunale ha già dato avvio all’iter d’intesa con la Regione Toscana e la Soprintendenza per arrivare a emanare un provvedimento permanente, cioè vietare in via definitiva i risciò sulle mura e in città. .