Lettera aperta dei tifosi della Lucchese tra speranza e…serie D

Lettera aperta dei tifosi della Lucchese tra speranza e…serie D

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CALCIO - Nel tardo pomeriggio di lunedì 8 luglio è avvenuto un incontro tra una delegazione di tifosi (i rappresentanti dei gruppi della curva, di Lucca United, del Lucchese club Camigliano) e l’assessore comunale allo sport Ragghianti.

 

I tifosi non ci stanno e intendono vigilare, vivere ora dopo ora, giorno dopo giorno un’altra estate calda che auspicano debba essere quella della rinascita della Lucchese. Esausti e spossati da mesi di una conduzione societaria avvilente e assurda, coincisa con il terzo fallimento in soli 11 anni, adesso la tifoseria rossonera segue con trepidazione le vicende di queste giorni frenetici. Nell’incontro che una delegazione dei gruppi della curva, di Lucca United e del Lucchese Club Camigliano ha avuto con l’assessore comunale allo sport Ragghianti, è stata chiesta la massima trasparenza e l’impegno “morale” del comune per non disperdere 114 anni di storia. Da parte sua l’assessore ha confermato il fatto che l’amministrazione ha scritto una lettera alla FIGC nella quale si chiede di poter indire una manifestazione d’interesse, per valutare i soggetti disponibili a rilevare la Lucchese. Appena ricevuta risposta verrà pubblicato immediatamente il bando con una scadenza ragionevolmente breve in modo da consentire ai soggetti scelti di poter iscrivere la squadra, entro i termini, al massimo campionato che sarà concesso disputare e che si spera sia la serie D. Inoltre verrà istituita una commissione tecnica che valuterà alcuni aspetti fondamentali per il rilancio del club rossonero. Da non trascurare, anzi di fondamentale importanza, anche la vicenda dello stadio Porta Elisa e di tutti i problemi inerenti il glorioso ma ormai vetusto impianto. In Prima battuta l’amministrazione darà in concessione lo stadio, ai soggetti che verranno selezionati, per 3 anni ad un canone molto agevolato. Successivamente verrà ridiscusso il tutto quando ci sarà il progetto definitivo e i relativi costi di realizzazione. I primi interventi necessari riguarderanno le torri faro e la stabilità della tribuna centrale la cui capienza sarà notevolmente ridotta. Ultima richiesta è legata alla necessità che la nuova compagine societaria si interfacci con Lucca United per definire le modalità di utilizzo dello storico marchio della Pantera. L’ora della rinascita sta per scoccare: i tifosi ci credono.