Nuove opportunità turistiche per l’Oasi di Campocatino

Nuove opportunità turistiche per l’Oasi di Campocatino

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

VAGLI SOTTO - In questi giorni l'oasi di Campocatino sta riprendendo tutto il suo indubbio spazio. Lo fa grazie ad una serie di iniziative di ASBUC Vagli in collaborazione con l'amministrazione comunale di Vagli Sotto e lo fa riqualificando la famosa area naturalistica, appunto, di Campocatino,

 

Il progetto è quello di creare una serie di spazi di libero accesso per famiglie che desiderano passare qualche ora al fresco in un ambiente davvero suggestivo; oltre alla caratteristica chiesetta c’è ancora moltissimo spazio a disposizione (fino ad oggi non utilizzato) con la presenza di tanti alberi in grado di fornire ottima frescura ai turisti. E proprio sotto ogni albero si stanno creando situazioni di accoglienza nel più assoluto rispetto ambientale. In epoca tardo pleistocenica Campocatino era un ghiacciaio. Una volta sciolti i ghiacci la natura ha lasciato una conca davvero originale. La zona fu abitata nel corso dei secoli  da pastori che vi costruirono un vero villaggio estivo dedicato alla transumanza. In principio abitarono nei capanni poi si trasferirono nei caselli coperti a piastre che caratterizzano ancora oggi questo luogo molto apprezzato dai turisti. Si perché fino ad alcuni decenni fa a Campocatino nel periodo invernale si poteva anche sciare. Inoltre all’interno dell’immenso prato abbiamo notato la presenza di alcune coltivazioni tra cui le famose e gustose patate di Campocatino.