Nostalgia di casa, Albani lascia la Lucchese e torna a Bergamo

Nostalgia di casa, Albani lascia la Lucchese e torna a Bergamo

Redazione

di Redazione

CALCIO - Il centrocampista offensivo Edgar Albani, classe 2001, ha lasciato il ritiro della Lucchese ed è rientrato definitivamente a Bergamo, la sua città.

Nessuna incomprensione con lo staff tecnico o con i dirigenti, nessun problema economico alla base della decisione del giocatore. Nessun caso, per essere chiari.
Semplicemente, Albani non ha retto alla lontananza da casa. I portoghesi e i brasiliani la chiamano saudade: malinconia, nostalgia. Albani per la prima volta nella sua vita lasciava la Lombardia per motivi calcistici, ma non si è adattato alla nuova vita e ha preferito tornare dalla
famiglia, dai propri affetti, dagli amici di tutti i giorni.
A niente sono serviti i tentativi dei parenti più stretti e dei dirigenti di convincere Albani a rimanere a Lucca, dove il giocatore che il ds Deoma aveva prelevato dal’Atalanta sembrava stare bene e dove avrebbe avuto l’occasione per fare il salto di qualità dopo diverse positive stagioni disputate con le giovanili della Dea.
“Ci spiace che Albani abbia voluto andarsene – dice il presidente della Lucchese, Bruno Russo – perché contavamo su di lui. Ma il ragazzo è stato irremovibile: dopo appena poche ore lontano dal suo ambiente ha sentito l’esigenza di riabbracciare i suoi, che gli mancavano immensamente. Ma non è un problema, cercheremo e troveremo senz'altro vari sostituti: stiamo seguendo alcuni profili
interessanti e siamo certi di poter accontentare mister Monaco”.