Trovato con 22 kg di canapa in casa: il “dottor Cannabis” va in carcere

Trovato con 22 kg di canapa in casa: il “dottor Cannabis” va in carcere

Redazione

di Redazione

FORTE DEI MARMI - Il "Dottor cannabis" va in carcere. Dopo l'udienza di convalida in Tribunale a Lucca, il medico fortemarmino Fabrizio Cinquini dagli arresti domiciliari è stato trasferito al penitenziario di San Giorgio.

Cinquini era stato sorpreso con 22kg di canapa in casa, oltre a 4mila euro in contanti e 2500 dollari americani. I carabinieri di Lucca a giugno lo avevano perquisito e il Gip aveva disposto i domiciliari. Ma oggi il giudice ha deciso la custodia cautelare in carcere per l’uomo e la detenzione domiciliare per la convivente.
Da anni Cinquini (conosciuto come il “Dottor Cannabis” dal titolo del suo libro autobiografico) coltiva canapa indiana a scopi, a suo dire, terapeutici. Ma deve rispondere di coltivazione, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
“Dimostreremo in sede di Riesame che si tratta di cannabis light con principio attivo basso e nella norma a differenza della marijuana illegale” – fa sapere il legale difensore Stefano Franchi del foro di Lucca.
Fabrizio Cinquini da anni si batte per affermare le doti terapeutiche della cannabis avendole testate su sestesso per guarire, come da lui raccontato, dalle epatite C contratta nel 1997.