A mano a mano…finalmente la prima cosa bella della Lucchese: una vittoria

A mano a mano…finalmente la prima cosa bella della Lucchese: una vittoria

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CALCIO D - La vittoria di domenica scorsa contro il Savona ha ridato morale a tutto l'ambiente rossonero ed ossigeno alla classifica. Pur senza brillare la Lucchese ha vinto la prima partita della gestione-Monaco. Intanto martedì pomeriggio la squadra ha ripreso la preparazione in vista della trasferta di Ligorna (Genova).

 

A mano a mano la Lucchese riemergerà. Lo sperano anche i tifosi rossoneri che pure contro il Savona non hanno visto una grande Lucchese. A mano a mano come ha gracchiato infinite volte domenica l’altoparlante dello stadio con la voce struggente dell’indimenticabile Rino Gaetano. Una prova infarcita da tanti errori e da una paura latente che si tagliava a fette nell’ancor caldo pomeriggio del Porta Elisa. Poi nella ripresa un guizzo del neo entrato Bitep che si è procurato il rigore che Cruciani, lo specialista ed uno dei migliori in campo assieme al giovin Nannelli e a Vignali, ha trasformato regalando tre punti pesanti, anzi pesantissimi. A blindare il punteggio ci ha poi pensato il portiere Coletta, buono il suo esordio, che ha rimandato al mittente tutte le missive insidiose dei biancoblu saonesi. come suol dirsi in gergo ligure. La seconda nota più confortante al di là del risultato riguarda l’aspetto tattico. Monaco si è affidato al 3-5-2 che ha dato maggior compattezza ed equilibrio a tutto il complesso. Del resto con tre difensori del calibro e dell’esperienza di Benassi, Visibelli e Ligorio si può insistere. Intanto martedì pomeriggio al squadra ha ripreso la preparazione in vista della difficile trasferta di Ligorna, ancora una ligure sul cammino di Nolè & C. A proposito del capitano starà fuori ancora qualche partita e le assenze accompagneranno mister Monaco ancora per un pò. Ma la squadra al di là di tutti i problemi e le difficoltà di questo affannoso avvio stagionale ha dimostrato perlomeno carattere. E’ già un buon punto di ripartenza per tornare in alto.