Una piazza nel ricordo indelebile di Don Beniamino Bedini

Una piazza nel ricordo indelebile di Don Beniamino Bedini

Silvia Toniolo

di Silvia Toniolo

CAMAIORE - La comunità di Capezzano si stringe nel ricordo di don Beniamino Bedini, il parroco recentemente scomparso a causa di un tragico incidente. Oggi è stato infatti intitolato alla memoria di don Beniamino il parco giochi di via XII agosto.

E’ ancora forte la commozione e vivo il dolore di una comunità intera. Non ci sono parole per raccontare che cosa Don Beniamino Bedini abbia rappresentato per tutte queste persone che oggi hanno affollato la piazza di via XII agosto. Una piazza che da oggi è intitolata proprio a lui, il parroco della gente, e guida spirituale senza tempo. A distanza di sei mesi dal tragico incidente sulla Bretella che gli è costato la vita a soli 45 anni, la cittadina di Capezzano gli ha dedicato una festa che rimarrà nella storia della comunità. A rendere omaggio a Don Beniamino i cori, la banda, e tantissime persone, tra fedeli, autorità, forze dell’ordine e associazioni di volontariato. Era la sua via preferita, racconta qualcuno. Amava questo parcogiochi, perché lui amava i bambini. E lo sapeva di mostrare facendo cose speciali per rasserenare le loro giornate, soprattutto di quelli meno fortunati. Sempre con il sorriso sulle labbra. Quello che si rivede nelle persone che parlano di lui. La festa è iniziata con la santa messa celebrata da Don Andrea Ghiselli, che ha ricordato, con commozione, la figura del parroco. In prima fila la madre e i parenti di Don Beniamino. Una giornata voluta in primis dai cittadini che nei mesi scorso avevano promosso un petizione popolare proprio per richiedere l’intitolazione della piazza. Arrivata prima del previsto,: normalmente di vogliono dieci anni dalla morte per poter utilizzare il nome di una persona defunta. La prefettura di Lucca ha concesso un’autorizzazione speciale permettendo così di anticipare i tempi.