A scuola nel giorno di festa: “Meno zucche vuote e più Santi nel cuore”

A scuola nel giorno di festa: “Meno zucche vuote e più Santi nel cuore”

Redazione

di Redazione

SERAVEZZA - A scuola nel giorno di festa? Si può, ed è pure divertente. È l’esperienza vissuta per Ognissanti dai bambini di quinta della primaria del Frasso, a Querceta. Scolari, genitori e nonni hanno risposto all’invito del maestro Mario Badiali per un pomeriggio all’insegna dello stare insieme e della verifica del lavoro svolto.

“Coinvolgere i ragazzi in prima persona è sempre stata una prerogativa della scuola del Frasso», dice l’insegnante. «Quest’anno, d’accordo con alunni e genitori, ho proposto lo slogan “Meno zucche vuote, più Santi nel cuore”. Un percorso partito con i laboratori di Lucca Comics e proseguito al mulino Ulivi per trasformare in ottima farina i chicchi del mais Trentolino coltivato a scuola e con la raccolta delle castagne da portare al metato di Moreno a Pomezzana. Nel giorno di Tutti i Santi i ragazzi hanno presentato i lavori svolti sui temi ambientali che li impegneranno nel corso dell’anno scolastic.

La scuola aperta nel giorno di festa è piaciuta moltissimo, i bambini sono stati protagonisti di verifiche vere, e non subite, proprio davanti alle loro famiglie. Andremo avanti su questa strada, con il mais Trentolino, la farina di castagne, l’olio degli ulivi quercetani, per una scuola che darà più spazio al ritorno alla terra e ai valori veri che non alle feste commerciali”.

Al pomeriggio di festa hanno partecipato anche i genitori di alcuni bambini che inizieranno a frequentare la scuola del Frasso il prossimo anno.