Falsi testamenti, arrestati tre fratelli

Falsi testamenti, arrestati tre fratelli

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Tre fratelli di Minucciano, Fabio, Giancarlo e Giuliano Canozzi sono stati arrestati per associazione per delinquere finalizzata alla truffa per essersi intestati illecitamente terreni ed immobili attraverso testamenti falsificati.

Le compagnie carabinieri di Forte dei Marmi e Castelnuovo hanno smantellato un’associazione a delinquere finalizzata alla truffa e al riciclaggio composta da 3 fratelli residenti nel comune di Minucciano. Ad essere arrestati sono stati Giancarlo, Fabio e Giuliano Canozzi mentre un quarto soggetto, Fabio Malatesta, è stato sottoposto ad obbligo di firma.

Le indagini hanno portato alla luce l’attività criminale del sodalizio, che consisteva nella realizzazione di falsi testamento olografi con cui poi i soggetti si intestavano terreni e beni immobili in maniera illecita. Le indagini sono partite dalla stazione di Forte dei Marmi a seguito della querela presentata dal proprietario di un terreno che aveva riscontrato come il suo bene, sulla base di un testamento olografo, era stato volturato a favore di un parente dei Canozzi. Da lì le indagini si sono estese al territorio di Minucciano coinvolgendo la stazione di Gramolazzo dove analoga querela era stata presentata da un cittadino albanese il cui padre adottivo aveva lasciato in eredità alcuni immobili che però risultavano adesso intestati a Fabio Malatesta.

Il lavoro di intercettazione ha dunque portato alla luce il disegno criminale che aveva portato i fratelli ad intestarsi illecitamente, nel corso degli anni, circa 20 o 30 tra immobili e terreni. Ad essere denunciata è stata anche la compagna di Giancarlo, una cittadina russa.

Un lavoro di indagine particolarmente complicato per i militari che si sono trovati di fronte a tutta la documentazione prodotta dalle truffe dei Canozzi.

Un’operazione che ha destato molto scalpore in una comunità piccola come quella di Minucciano, dove i Canozzi risiedevano.