La Lucchese è tornata al lavoro ma con la morte nel… cuore

La Lucchese è tornata al lavoro ma con la morte nel… cuore

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CALCIO D - Il dramma familiare di Michel Cruciani con la morte della piccola Victoria ha colpito duramente tutta la Lucchese. Facile intuire quale fosse il clima martedì pomeriggio alla ripresa della preparazione. Eppure con Michel (volato in Bulgaria) nel cuore, la vita e anche il campionato vanno avanti. Domenica arriva infatti la ringalluzzita e temibile Fezzanese.

 

Monaco ha voluto rivisitare coi suoi il pareggio (2-2) di Seravezza e il fatto che in doppio vantaggio la Pantera si sia fatta rimontare dai verdeazzurri di Walter Vangioni rischiando nel finale anche una clamorosa sconfitta. Naturalmente al di là della vicenda-Cruciani i rossoneri dovranno probabilmente fare a meno anche del difensore Ligorio, si teme per lui uno stiramento. Meucci in mediana con Nolè che scalpita, e Visibelli in difesa le logiche alternative. Ricordiamo che domenica prossima in occasione della gara del Porta Elisa con i liguri della Fezzanese sarà osservato un minuto di silenzio per ricordare Victoria, la piccola figlia di Cruciani, e la squadra rossonera giocherà con il lutto al braccio.