Viareggio, Concordia e Moby Prince: inaugurato l’Armadio della Memoria

Viareggio, Concordia e Moby Prince: inaugurato l’Armadio della Memoria

Redazione

di Redazione

FIRENZE - Un Armadio della Memoria per custodire i dossier sul disastro della Moby Prince di Livorno, dell'incidente ferroviario di Viareggio e del naufragio della Costa Concordia. Un presidio in ricordo di queste tre pagine dolorose della storia toscana recente, inaugurato oggi presso la Biblioteca Pietro Lepoldo di Palazzo Cerretani a Firenze.

140 morti nel 1991 nel mare di Livorno, 32 morti in via Ponchielli nel 2009, 32 al Giglio nel 2012. 204 vite perse che non devono essere dimenticate. L’iniziativa applica una mozione unanime del Consiglio regionale del 2017. Armadio della Memoria, un nome che rievoca per contrasto quell’Armadio delle Vergogna che celò per mezzo secolo negli archivi romani i segreti delle stragi nazifasciste. Ma questo al contrario è un archivio aperto di tutti i materiali disponibili sulle tre tragedie, in modo che sia mantenuto perennemente acceso il ricordo e si possa, studiando i documenti, prevenirne di nuove. La stessa mozione ha promosso anche la nascita di un coordinamento regionale tra istituzioni e associazioni dei familiari delle vittime. Presenti a Firenze anche Daniela Rombi e Marco Piagentini della strage di Viareggio.  “Per la prima volta si inizia a fare memoria in un processo che non si è ancora concluso” – ha commentato il Consigliere regionale Stefano Baccelli. “E questo vale sia dal punto di vista giudiziario che dal punto di vista della messa in sicurezza dei luoghi e delle persone. Si è saldata un’alleanza tra l’istituzione Regione e quella che è la parte migliore della società civile”.