I 30 anni del Presepe di Piano di Gioviano; nel ricordo di Manuela

I 30 anni del Presepe di Piano di Gioviano; nel ricordo di Manuela

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

BORGO A MOZZANO - Il presepe di Piano di gioviano è nato nel 1990 dall'idea un gruppo di giovani del paese, che decisero di allestirlo al vecchio pozzo comunale in Sàlita, località che prende il nome dal torrente che attraversa la borgata prima di gettarsi nel Serchio. Fu scelto il vecchio lavatoio comunale perchè allora era anche il punto di ritrovo della gioventù del posto.

 

Da quel lontano 1990 sono trascorsi quasi 30 anni e ogni anno si è sempre fatto il presepe e ogni anno sempre più grande. E’ giusto ricordare che all’epoca ne furono autori alcuni giovani del posto tra cui una coppia di fidanzati. Purtroppo lei…Manuela Motroni nel 1999 perse la vita in un tragico incidente stradale. E’ anche per questo che ogni anno viene realizzato in ricordo di chi non c’è più. Negli anni seguenti è stato proprio il fratello a darsi da fare salvo passare poi il testimone ad Angelo Cipriani che con l’aiuto di altri volontari ogni anno realizza questo presepe con tanta passione. Ogni anno il presepe è sempre più grande ed aumentano i visitatori che vedono e ammirano la bellissima costruzione. Il presepio è caratterizzato dalla presenza d’acqua che dà la forza motrice a tanti movimenti: i mulini che spinti dalla forza idrica fanno girare le macine; poi ci sono il falegname e il fabbro e tanti movimenti a ravvivare l’opera che ci ricorda anche i mestieri del tempo che fu. La natività è posizionata un pò distante dall’occhio dei visitatori per una scelta precisa dei presepisti, in quanto il presepio ogni anno cresce, si allarga e si modifica. Ma la capannuccia no, è sempre rimasta quella del 90.