Incendio nella notte a Socciglia; muore una ragazza di 14 anni

Incendio nella notte a Socciglia; muore una ragazza di 14 anni

Redazione

di Redazione

BORGO A MOZZANO - Tragedia nella notte. Alle 2,13 si e' verificato un incendio in abitazione in località Socciglia. All'interno della casa colonica si trovavano due persone: padre e figlia di 14 anni. Il padre è riuscito ad uscire (ustioni riportate ad un braccio e ad una gamba), ma la figlia no, è purtroppo deceduta.

Sono sotto choc e non sanno spiegarsi ancora le cause del rogo i parenti e gli amici di Giulia, la quattordicenne che ha perso la vita nell’incendio della sua abitazione, a Fulignana, nel Comune di Borgo a Mozzano. Gli accertamenti sono ancora in corso, forse le fiamme sono partite dal caminetto.

Di certo, la tragedia si è compiuta improvvisamente, nel giro di pochi minuti, poco dopo le due. In casa, insieme a Giulia, che frequentava il primo anno dell’Iti Ferrari al Borgo, c’era il padre, Massimiliano Salotti, 48 anni, architetto ed insegnante alle scuole medie di Bagni di Lucca. Dormivano entrambi, in stanze diverse. Lei era in mansarda. Sono stati svegliati dalle fiamme che già divampavano.

L’uomo, resosi conto della situazione, ha tentato disperatamente di raggiungere il piano superiore per portare in salvo la figlia, ma non ce l’ha fatta. Nel tentativo, ha riportato serie ustioni ad un braccio e ad una gamba. La ragazza ha avuto il tempo di chiamare lo zio al cellulare per chiedere aiuto: “la casa sta bruciando”, ha urlato. Poi più niente.

Intanto lo zio ed altri parenti, che abitano vicino, hanno raggiunto il padre sul posto. Hanno provato di nuovo ad entrare in casa ma le fiamme sbarravano ogni via di accesso. Disperati, hanno chiamato più volte la ragazza, senza avere risposta.

Nel frattempo sono arrivati il 118 ed i Vigili del Fuoco, che hanno operato con difficoltà, sia perchè l’interno della casa era completamente avvolto dalle fiamme ma anche perchè la zona è difficilmente accessibile ai mezzi pesanti. Quando però sono riusciti ad entrare nell’abitazione non hanno potuto far altro che recuperare il corpo della ragazza. L’hanno trovata sotto il letto, nell’estremo tentativo di proteggersi dal fuoco e dal fumo.

A rendere ancora più drammatica la nottata il fatto che la madre della ragazza, Elisabetta Fava, 47 anni, che abita a Lucca, mentre sconvolta stava raggiungendo il luogo dell’incendio, è finita con l’auto contro un muretto. Anche lei adesso si trova ricoverata, seppur non in gravi condizioni, al San Luca, insieme al padre della ragazza.