Lavoratori Sea: avanti con lo stato di agitazione

Lavoratori Sea: avanti con lo stato di agitazione

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - Lo stato di agitazione dei lavoratori di Sea Ambiente va avanti. Lo fanno sapere i sindacati Cgil e Usb a margine dell'assemblea dei lavoratori che si è svolta il 15 gennaio nella quale non è stata messa a votazione la proposta di indire lo sciopero.

“Il fatto che i lavoratori non abbiano votato l’indizione dello sciopero non implica che essi condividano la posizione del presidente di Sea Ambiente Fabrizio Miracolo che ritiene ancora in essere e valido il contratto che lega la società al Comune di Camaiore, in attesa della sentenza del Consiglio di Stato” – così si legge nella nota dei sindacati.

Resta forte incertezza e preoccupazione per il futuro dei dipendenti da parte delle sigle sindacali. La votazione sull’eventuale sciopero è rimandata a dopo il 31 gennaio, “quando il presidente di Sea Ambiente, come dichiarato in Prefettura, comunicherà le proprie determinazioni circa gli esuberi di personale eventualmente emersi a seguito dell’analisi  dei costi.”

Secondo Cgil e Usb l’analisi sarebbe comunque tardiva, dal momento che Ersu svolge servizio a Camaiore ormai da settembre e che “il personale in esubero non avrà più la possibilità di transitare in Ersu.”