Lucchese-Real Forte, il derby al Necchi-Balloni; non c’è due senza tre

Lucchese-Real Forte, il derby al Necchi-Balloni; non c’è due senza tre

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CALCIO D - Quella in programma domenica prossima sarà la terza sfida stagionale tra Lucchese e Real Forte visto che le due squadre si sono già affrontare in Coppa Italia. Bilancio in perfetta parità con una vittoria per parte. Ma stavolta i punti in palio saranno ancora più importanti e varranno per l'alta classifica.

Terzo confronto stagionale tra Lucchese e Real Forte Querceta per la serie: non c’è due senza…tre. Dodici giorni dopo essersi radunata la Lucchese affronta il primo impegno ufficiale. E’ il turno preliminare di Coppa Italia e una squadra nata dalle ceneri dell’ennesimo fallimento si presenta al Necchi-Balloni al cospetto del Real Forte. A sorpresa per quanto suddetto i rossoneri vincono 1-0 in un match caratterizzato dai calci di rigore. Ne fruisce subito il Real Forte ma Guidi se lo fa parare da Fontanelli; Non sbaglia invece Cruciani a metà del secondo tempo regalando così alla Pantera vittoria e qualificazione al primo turno. La seconda volta arrivò quasi subito (era il 15 settembre). Gara in casa della Lucchese che però vista l’indisponibilità del Porta Elisa fu costretta a migrare in quel di Camaiore. La partita s’incanalò sui binari giusti per i rossoneri in maglia bianca (che evidentemente non porta proprio fortuna). Dopo 8′ il Real Forte rimane in dieci uomini per l’espulsione del difensore Giovannelli. All’undecimo azione personale di Nannelli che entra in area e scaglia un rasoterra che sorprende il portiere fortemarmino. La Lucchese insiste e sfiora il raddoppio in almeno un paio di occasioni ma non passa. Così partita non chiusa, partita che si ribalta. In avvio di ripresa e nel breve volgere di cinque minuti prima Di Paola trova il punto del pareggio e poi Lazzarini porta addirittura in vantaggio la formazione di Christian Amoroso. E la Lucchese sta giocando in superiorità numerica. Pazzesco. Che tanto pazzesco poi non è perchè nonostante una sterile supremazia territoriale la squadra di Monaco non riesce a recuperare e incassa una bruciante sconfitta. Da allora, però, di acqua sotto i ponti ne è passata assai e dopo quattro mesi è davvero un’altra Lucchese.